Giap e Priebke son morti centenari. Criminali di guerra entrambi, criminale anche di pace il primo (seconda personalità del regime in ordine di importanza). Il nazista ricordato solo come un carnefice (giusto così), il comunista celebrato come uno stratega militare senza pari (dimenticando tutto il resto). I morti che il Napoleone rosso ha sulla coscienza non si possono nemmeno contare, quelli del comandante delle SS sono ovviamente meno (le responsabilità erano diverse) ma ciononostante arcinoti e arcicondannati. Il mondo va così.
No hay comentarios:
Publicar un comentario