18 feb 2008
14 feb 2008
Chi vive e chi muore in Birmania.
Than Shwe passa in rassegna le truppe, cioè i bambini schierati in reggimento in occasione dello Union Day, due giorni fa. La foto dimostra che il generalissimo è in discreta forma e che può continuare la sua benefica opera per il paese. Chi invece non ha avuto una buona giornata è il leader della Karen National Union che oggi è stato ucciso sulla porta di casa sua da due sconosciuti. L'assassinio è avvenuto in territorio thailandese, il che pone qualche interrogativo sulla sicurezza dei leader politici in esilio a Mae Sot e dintorni:
Ne parlavo anche qui.
Than Shwe passa in rassegna le truppe, cioè i bambini schierati in reggimento in occasione dello Union Day, due giorni fa. La foto dimostra che il generalissimo è in discreta forma e che può continuare la sua benefica opera per il paese. Chi invece non ha avuto una buona giornata è il leader della Karen National Union che oggi è stato ucciso sulla porta di casa sua da due sconosciuti. L'assassinio è avvenuto in territorio thailandese, il che pone qualche interrogativo sulla sicurezza dei leader politici in esilio a Mae Sot e dintorni:
Stunned Karen officials blamed undercover Burmese govermment agents for the attack, but it is unclear how they could have penetrated the closely guarded border, marked by a river flowing west of the town.Mahn Shar, così come alcuni esponenti della Generazione dell'88, aveva previsto un aumento della violenza dopo l'annuncio del referendum-farsa da parte della giunta:
Thai observers pointed out that Mahn Sha had made enemies within the KNU since taking over as KNU General Secretary following the death of the movement's previous leader, the charismatic General Saw Bo Mya in December 2006.
"Everybody is terrified that there could be a hit list from the Burmese military circulating around Thailand of people to be killed," he said.In realtà sui mandanti ci sono diverse ipotesi, anche in considerazione della travagliata storia del movimento di liberazione Karen. Altri racconti dell'orrore.
Ne parlavo anche qui.
2 feb 2008
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